The Basic Principles Of Arresto Europeo

L'espressione «decisione giudiziaria» (distinta dal MAE) è stata ulteriormente chiarita dalla Corte di giustizia nella sentenza pronunciata nella causa C-453/16 PPU Özçelik  (17), in cui concludeva che la convalida da parte del pubblico ministero di un mandato d'arresto nazionale precedentemente emesso da un servizio di polizia, e su cui si fonda il MAE, costituisce una «decisione giudiziaria».

Se la competenza non può essere determinata in questo modo, e quindi nel caso in cui l’imputato o il condannato non ha né domicilio, né residenza, né dimora in Italia, la competenza spetterà alla Corte di Appello di Roma.

L'uso del modello consente di evitare traduzioni lunghe e costose e agevola l'accessibilità delle informazioni. Poiché il modello costituisce in linea di principio l'unica base dell'arresto e della successiva consegna del ricercato, deve essere compilato con particolare cura per evitare superflue richieste di informazioni complementari.

In tal modo, non può ritenersi che il recente intervento normativo abbia innovato la sedimentata giurisprudenza di legittimità, formatasi già nella materia estradizionale e sostanzialmente richiamata in tema di nn.a.e., secondo cui, per read more soddisfare il requisito della doppia incriminabilità, non è richiesto che lo schema astratto della norma incriminatrice dell’ordinamento straniero trovi il suo esatto corrispondente in una norma dell’ordinamento italiano, ma è comunque necessario, oltre che sufficiente, che la concreta fattispecie sia punibile come reato da entrambi gli ordinamenti, non rilevando, invece, l’eventuale diversità del titolo, degli elementi richiesti per la configurazione del reato, oltre che del trattamento sanzionatorio (Sez.

Negli altri casi è necessario chiedere l'assenso dello Stato membro di esecuzione originario for every l'esercizio dell'azione penale o l'esecuzione in relazione agli altri reati (articolo 27, paragrafo 3, lettera g) della decisione quadro sul MAE).

Angelo Busacca, Criticità della disciplina del mandato di arresto europeo nella fase antecedente la convalida e disparità di trattamento rispetto alle misure precautelari previste dal codice di procedura penale italiano

la direttiva 2013/48/UE sul diritto di avere accesso a un avvocato e sul diritto delle persone in custodia di comunicare con i familiari e i datori di lavoro;

a) se il  reato  contestato  nel  mandato  d’arresto  europeo  e’ estinto per amnistia ai sensi della legge italiana, quando vi  e’  la giurisdizione dello Stato italiano sul fatto; 

L'OEI sostituisce la convenzione relativa all'assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell'Unione europea (20) e le differenti disposizioni giuridiche precedentemente vigenti in materia. L'inserimento delle misure esistenti in un unico nuovo atto ha lo scopo di rendere più veloce ed efficiente la cooperazione giudiziaria in sede d'indagine.

In tale ultima ipotesi sarà il presidente della Corte di Appello competente a convalidare l’arresto effettuato dalla Polizia Giudiziaria ed eventualmente applicare una misura cautelare (si aprirà quindi una procedura di mandato arresto europeo convalida dell’arresto). 

Ruolo degli uffici SIRENE for every quanto riguarda le segnalazioni for each l'arresto emesse nel SIS, gli uffici SIRENE sono responsabili dello scambio di informazioni nella fase successiva al ritrovamento del ricercato fino almeno all'avvio della procedura di consegna formale.

Metodi di comunicazione La decisione quadro sul MAE non prevede disposizioni specifiche su modalità o treatment di comunicazione da seguire successivamente al ricevimento del MAE. La comunicazione può avvenire tramite qualsiasi mezzo disponibile e sufficientemente sicuro (advert esempio telefono o posta elettronica).

Va sottolineato che è rilevante esclusivamente la definizione del reato e la sanzione massima stabilite dalla legislazione dello Stato membro emittente. L'autorità giudiziaria dell'esecuzione deve riconoscere quanto indicato nel MAE dall'autorità giudiziaria emittente.

Si consiglia di utilizzare nelle comunicazioni scritte un linguaggio quanto più semplice possibile. Si dovranno evitare o spiegare i termini e i concetti che possono avere connotazioni differenti nei diversi ordinamenti giuridici. In questo modo si contribuirà a evitare malintesi e problemi di traduzione.

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